Iperidrosi Ascellare, Palmare Plantare. Come curarsi con la chirurgia
L’iperidrosi (sudorazione eccessiva) viene considerata una patologia socialmente invalidante. Compare in conseguenza di situazioni di stress, stanchezza, o forti emozioni che stimolano una produzione eccessiva di sudore in una o più parti del corpo con conseguenti problematiche nella normale vita sociale.
Diversi sono i trattamenti medici per l’iperidrosi che lo specialista può suggerire al paziente, in base al grado della sua malattia: terapia con antitraspiranti, ionoforesi, terapia con tossina botulinica o intervento chirurgico.
Scopo di trattamenti e interventi è quello di interrompere la conduzione a livello nervoso che trasforma lo stimolo da parte del sistema nervoso simpatico in un’eccessiva produzione di sudore. La ripresa post-trattamento permette una ritorno alla normale vita sociale pressochè immediata senza periodi di riposo o altre limitazioni nella vita quotidiana.
Per risolvere tale fastidioso problema, a livello delle mani e dei piedi si impega generalmente con buona efficacia la tossina botulinica, che però ha una durata limitata di 6/9 mesi e viene fatto 1 volta l’anno. A livello delle ascelle, in sostituzione alla tossina botulinica, può essere impiegato l’innovativo trattamento con il laser.
Il fatto di sapere di aver fatto un trattamento e non avere quel disagio “sociale” aiuta a tal fine di far durare l’effetto più a lungo e di rappresentarsi all’inizio del periodo estivo.